La Prestazione Universale 2025 destinata agli anziani ultraottantenni non autosufficienti, che necessitano di un aiuto assistenziale “gravissimo” è una nuova misura che sostituirà l’attuale indennità di accompagnamento e comprenderà due componenti: una parte fissa di 531,76 euro al mese, che corrisponde all’indennità di accompagnamento, e un bonus aggiuntivo di 850 euro mensili. Il bonus sarà utilizzato per remunerare il lavoro di assistenza domiciliare o per l’acquisto di servizi di cura professionale.
Le richieste per ottenere il bonus possono essere presentate dal 2 gennaio 2025 attraverso il portale INPS, accedendo a www.inps.it, sotto la sezione “Sostegni, Sussidi e Indennità”, quindi selezionando “Decreto Anziani – Prestazione Universale”. La domanda può essere inviata sia direttamente dal beneficiario, con l’uso della propria identità digitale (SPID), sia tramite gli istituti di patronato.
Requisiti per Accedere alla Prestazione:
Per poter beneficiare della prestazione universale, è necessario rispettare i seguenti criteri:
-Età: Avere almeno 80 anni.
-Bisogno Assistenziale: Essere riconosciuti come “gravissimi” dalla Commissione medico-legale INPS, seguendo le linee guida della Commissione Tecnico-Scientifica (nomina del 16 ottobre 2024).
-ISEE: Il valore dell’ISEE non deve superare i 6.000 euro.
-Indennità di Accompagnamento: Essere già titolari dell’indennità di accompagnamento.
Composizione della Prestazione
La prestazione universale è composta da due voci:
La sperimentazione, che durerà due anni, è stata progettata per offrire un supporto concreto agli anziani che non sono più autosufficienti.